Under 19| Vassena senza indugi: avanti con Venantini. Carbone punta alla risalita: «D’Antuono è la figura giusta»
Quella della scorsa stagione è stata un’annata dai due volti per le nostre Under 19. Se quella di mister Venantini si è comportata più che egregiamente nel campionato Nazionale, centrando addirittura i playoff, la stessa cosa non si può dire per la nostra Regionale A che, dopo una partenza tutto sommata positiva, il loop negativo di risultati che ha aperto il 2022 ha costretto la formazione guidata da Piseddu a doversi giocare la permanenza in categoria nei sempre temuti playout. Playout che per noi hanno significato retrocessione, dunque ripartenza.
Adesso per quanto riguarda la stagione che verrà, entrambe le nostre Under 19 disputeranno – per motivi diversi – campionati differenti da quelli fatti lo scorso anno. Questo cambio forzato di dimensione, però, non inciderà su quelle che sono le ambizioni e gli obiettivi della società per queste due squadre che avranno sempre e comunque il compito di cercare di valorizzare al massimo i ragazzi in rosa per coltivarne il talento e permettere la loro promozione in Prima squadra. Partendo proprio dalla nostra prossima Under 19 Regionale A, alla guida del gruppo resta e resterà saldo al timone il tecnico Davide Venantini, che come detto lo scorso anno è stato autore di una grande annata sul campo che ha permesso la promozione di ben otto ragazzi, approdati in estate alla corte di mister Del Piano. Una scelta in linea di continuità sulla quale il Direttore Sportivo Giovanni Vassena è stato perentorio: «Dubbi sulla conferma di Venantini? Nessuno! La strada tracciata è quella buona ed il lavoro svolto in campo ha dato i suoi frutti. Da parte nostra non c’era alcun desiderio, né motivo, di optare per un cambio». Come detto qualche riga sopra, purtroppo, la squadra di Venantini il prossimo anno non potrà ripetersi, o confermarsi, in seno al campionato Nazionale. Dovrà confrontarsi con una realtà diversa, forse sotto il punto di vista del puro agonismo più complessa visto che a differenza della categoria Nazionale dove la permanenza non dipende dal risultato ottenuto direttamente sul campo dall’Under 19, nel Regionale A tutto è in mano alla squadra. Cambia dunque la realtà, ma non gli obiettivi per la squadra, come afferma Vassena: «L’obiettivo sarà sempre quello di cercare di valorizzare al massimo i nostri ragazzi per favorire il loro salto in Prima squadra. Anche la prossima stagione siamo convinti che la rosa sarà composta da prospetti interessanti e validi che hanno ottime potenzialità di crescita. Vedremo sul campo».
Discorso analogo riguarda anche la formazione che militerà nel Regionale B. Certamente dopo la cocente retrocessione avvenuta lo scorso anno proprio nei playout la voglia e lo spirito di rivalsa sarà indubbiamente il motore della squadra. A differenza, però, della formazione Regionale A, in questa realtà si è optato per un cambio. A guidare la squadra, come detto, non vi sarà più mister Piseddu. Dalla Folgore Caratese è infatti approdato a Merate mister Raffaele D’Antuono, scelta fortemente voluta dal Responsabile tecnico Massimo Carbone che affida proprio all’ex tecnico biancazzurro le speranze di risalita. Cambia la categoria, ma non cambia la veduta societaria e gli obiettivi. Anche per la nostra formazione Regionale B gli obiettivi sono chiari, come illustrati dallo stesso Carbone: «L’obbiettivo è cercare di risalire presto nella fascia A, crediamo molto nel gruppo 2005 che sale in juniores e nel gruppo dei 2004 rimasti». Poche parole, ma decise che vogliono sottolineare come l’unico segreto per riprendersi la categoria persa lo scorso anno passi attraverso il lavoro costante sul campo. Ma ciò che indubbiamente incuriosisce di più è vedere come il nuovo tecnico si calerà nella realtà. Come detto quella di D’Antuono è stata una scelta voluta fortemente, ed ecco quali sono i motivi che hanno portato alla suo: «Abbiamo scelto un mister esperto – afferma Carbone – che ha avuto anche esperienze di Prime squadre di buon livello in Promozione. Il mister, poi, oltre ad avere un passato da calciatore nei professionisti l’ho visto molto motivato, anche per lui dovrà essere una stagione di rilancio…».
Insomma, per la stagione 2022/23 l’attesa in casa Brianza Olginatese non riguarderà solo le sorti della Prima Squadra. La lente di ingrandimento sarà puntata anche sulle nostre Under 19, vero punto cardine della nostra filosofia societaria. Adesso non resta solamente che lasciare la parola al campo.